Lo strano suicidio di Richard Gardner

di Avv. Michela Nacca

Richard Garner si sarebbe ucciso nel maggio 2003, depresso  a causa di una patologia degenerativa: cosi dichiaro'  alla stampa il figlio Andrew, che lo trovo' esanime nella cucina della loro casa a Tenafly nel New Jersey  https://www.nytimes.com/2003/06/09/nyregion/richard-gardner-72-dies-cast-doubt-on-abuse-claims.html .

Un suicidio un po' strano, se e' vero che, dall'analisi autoptica, si desunse che l'arma del delitto fosse stato un grosso coltello da cucina  "colpito prima 3 volte dalla nuca alla zona giugulare anche con una  ferita da punta che  penetra sino alla tiroide ed infine almeno 4-5 ferite di punta  nella zona cardiaca con rottura di diverse costole, l'ultima ferita l'unica mortale attraversava il cuore incidendo l'aorta. Sono state rilevate anche alcune abrasioni (Fonte County of  Bergen, Medical Examiner autopsy report 02030860)." citato in "Alienazione genitoriale e sindrome da alienazione parentale (PAS)" di Marco Casonato e Marcello Adriano Mazzola (2016) edit. Key.

Uno dei maggiori  sostenitori della Pas  il Prof. Marco Casonato - oggi nelle patrie galere sta scontando la condanna per l'omicidio del fratello -  lasciava intuire il dubbio che Garner fosse stato ucciso: cio' si dedurrebbe dal numero elevato dei fendenti, dalla gravita' delle ferite, che lasciano intendere una rabbia  profonda in chi ha vibrato i colpi. Il Prof. Casonato lascia intendere l'azione di un qualche   fanatico antipasista (v. in  https://www.crescere-insieme.org/alienazione-genitoriale/434-il-suicidio-di-rdgardner), in realta' una tale rabbia potrebbe far pensare all'azione di una vittima di Richard Gardner. Non necessariamente una vittima processuale.

Peraltro l'analisi chimica e dei fluidi corporei sul corpo di Gardner avrebbe rivelato la presenza di un mix di farmaci abituali assunti in elevata quantità: morfina, hydrocodone, acetaminophen (leggi: paracetamolo), fentanyl e oxycodone.
 Secondo taluni la malattia invalidante di cui era affetto Gardner tuttavia sarebbe stata   tipica di coloro che si sono "dopati" per lungo tempo: una complicazione che, come si sarebbe ritenuto (https://giustizia-quotidiana-no-pas.blogspot.com/2011/02/autopsia-di-richard-gardner.html ), potrebbe far pensare alla "auto castrazione chimica"...posto che Garner non fosse uno sportivo olimpico.